Il campionato prosegue senza esclusione di colpi, con l’Inter a fare da capofila nel gruppo delle pretendenti al titolo di Campione d’Italia e, di conseguenza, al gruppo di squadre che parteciperanno alla prossima Champions League 2024-25.
Abbiamo già parlato abbondantemente della nuova formula che partirà nella prossima stagione e della possibilità per il nostro campionato di portare 5 squadre italiane in Champions League, ma quali saranno gli introiti per le squadre partecipanti?
Secondo una stima del sito specialistico Calcio e Finanza la cifra ammonterebbe a circa 2,5 miliardi di euro per le 36 squadre partecipanti. Un aumento di quasi mezzo miliardo rispetto alla stagione in corso da attribuire proprio all’introduzione del nuovo format e alla redistribuzione dei ricavi.
“Il nuovo modello di allocazione delle risorse per i club partecipanti darà maggiore importanza alla partecipazione(dal 25% al 27,5% sarà ripartito equamente) e ai risultati (dal 30% al 37,5%)” leggiamo sul sito Calcio e Finanza, “mentre i due pilastri esistenti, ovvero market pool e coefficienti, verranno accorpati e ridotti (dal 45% al 35%)“.
Quanto vale la Champions League in termini extracalcistici non lo apprendiamo di certo adesso, ma forse in pochi avrebbero immaginato un’impennata del genere nel giro di pochi anni. Tanto meno i nuovi bookmakers che sono sempre sul pezzo quando si tratta di sfruttare nuove opportunità.
Per fare un confronto con l’edizione di quest’anno: il bonus partecipazione passerà da circa 500,5 mln a 678,5 mln; il bonus risultati da circa 600,6 mln a 925,3 mln; e il market pool e i coefficienti da 900,9 mln a 863,6 mln per un totale di 2.467,4 mln rispetto ai 2.002 mln del 2023-24.
