Con la bella vittoria per 3-0 nella partita Italia-Israele disputata a Udine, gli azzurri hanno ufficialmente messo al sicuro il secondo posto nel girone. La matematica ha dato il proprio verdetto, almeno in chiave spareggi. La strada verso il Mondiale 2026 passa dunque da due impegni importantissimi, ovvero i playoff per la qualificazione.
Va sottolineato che resterebbe ancora aperta una porticina d’accesso diretto, ma servirebbe un mezzo miracolo, cioè vincere le due partite rimanenti (Moldavia e Norvegia), sperando che la squadra di Haaland inciampi in un improbabile passo falso con l’Estonia.
La differenza reti tra Italia e Norvegia è significativa, perciò è assai realistico immaginare il secondo posto, che comunque è già in archivio. Ma quali saranno le possibili avversarie dell’Italia ai playoff? Ecco una guida dettagliata con tutti gli incroci.
La formula dei playoff per la qualificazione ai Mondiali 2026
Qui di seguito vediamo una breve sintesi del funzionamento degli spareggi per strappare il pass per il Mondiale 2026.
- 16 squadre partecipanti
- 12 squadre provengono dai secondi posti nei gironi
- 4 squadre sono inserite tramite ranking della Nations League (eccetto quelle già qualificate)
Il totale di 16 squadre verrà suddiviso in 4 percorsi distinti (A,B,C,D). In ciascuno di essi ci saranno semifinale e finali in gara secca. Occorre ricordare che le squadre saranno classificate in relazione alle fasce 1a, 2a, 3a, e 4a, determinate dal ranking FIFA. Il meccanismo prevede quindi che le teste di serie (prima fascia) affrontino le selezioni in quarta fascia.
La semifinale, quindi, di disputerà in casa delle nazionali meglio piazzate a livello di ranking. Per stabilire quale sarà il terreno di gioco delle finali, invece, ci sarà un sorteggio.
In questa configurazione l’Italia figura come testa di serie e siamo già certi di giocare la semifinale in casa. Le date da fissare sul calendario, pertanto, sono il 26 marzo e il 31 marzo 2026.
Le possibili avversarie dell’Italia agli spareggi
La premessa è obbligatoria: non si sono ancora conclusi i gironi e può succedere di tutto. Sappiamo però che il sorteggio del 21 novembre 2025 deciderà gli accoppiamenti. In questo contesto, l’Italia potrebbe trovare in semifinale le squadre ripescate tramite la Nations League:
- Svezia
- Galles
- Romania
- Irlanda del Nord
Il nome che spaventa maggiormente gli azzurri è quello della Svezia, che desta ricordi poco confortanti. Dopo la sconfitta contro il Kosovo, infatti, la possibilità che finisca in quarta fascia è decisamente aumentata.
In terza fascia, invece, potrebbero esserci nazionali come:
- Albania
- Kosovo
- Bosnia
- Macedonia del Nord
Guardando al cammino verso la finale, dobbiamo analizzare anche la seconda fascia, con candidate principali del calibro di Scozia, Ungheria e Repubblica Ceca.
Destini incrociati ed eliminazioni del passato
Un fatto curioso dei playoff per i Mondiali 2026 è che potrebbero presentarsi tre nazionali che in passato hanno già eliminato l’Italia:
- Svezia, che nel 2017 ci impedì di andare in Russia
- Macedonia del Nord, che nel 2022 spense le speranze in casa
- Irlanda del Nord, che nel 1958 fu protagonista della prima esclusione azzurra
Se tutte e tre dovessero arrivare agli spareggi, le probabilità di assistere a questi incroci sarebbero molto alte. Le partite si caricherebbero inevitabilmente di significati ancor più profondi e simbolici.
Scenari realistici per gli spareggi
Facciamo un breve riepilogo delle date da segnare e dei momenti chiave da tenere d’occhio.
- 21 novembre 2025: sorteggio playoff a Zurigo presso la sede FIFA
- 26 marzo 2026: semifinale dei playoff
- 31 marzo 2026: finale playoff
- 5 dicembre 2025: sorteggio dei gruppi per i Mondiali
Le urne del 5 dicembre definiranno la composizione dei gironi ai Mondiali, anche senza inclidere i nomi esatti delle squadre che si qualificheranno tramite playoff. Verranno infatti inserite in slot generici ma il tabellone sarà già scrittto.
Il cammino dell’Italia passa dunque attraverso due partite da vincere, sicuramente per il morale ma anche per arrivare pronti alle sfide degli spareggi. Qui sarebbe preoccupante incontrare la Svezia. A prescindere dai ricordi del passato, Macedonia e Irlanda del Nord sono più abbordabili, così come Galles e Romania.
Quali sono i mercati di scommessa più interessanti per le partite dell’Italia?
L’Italia, come abbiamo visto, potrà giocare la semifinale in casa grazie al suo ranking ma, se arriverà in finale, non avrà la certezza del fattore campo favorevole. In ogni caso, serviranno concentrazione, nervi saldi e massimo impegno.
Pur trattandosi di match ad alto rischio, i playoff possono offrire spunti interessanti in termini di opportunità di scommessa. Nelle partite bilanciate sono apprezzati i mercati “under”, ovvero un numero di goal inferiore a una soglia determinata, specialmente se le squadra sfavorita gioca in casa oppure se ha una difesa chiusa. Quando invece c’è un gap evidente, la strategia migliore è alzare lo stake ma puntare sull’esito più probabile. Attenzione infine alle variabili degli infortuni e dello stato di forma.
L’Italia dovrà passare una fase delicata, con mesi di campionato intenso e coppe europee di club che vedono coinvolti tanti calciatori azzurri. Nei match a eliminazione diretta, anche gli episodi come errori arbitrali, rigori, sanzioni disciplinari e distrazioni difensive possono decidere il destino.