Nei prossimi quattro mesi non ci saranno stop per i calciatori impegnati nelle coppe e nel campionato. Tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa e Coppe europee si arriva anche a 27 partite in 120 giorni.
Questo significa una partita ogni 4 giorni circa, in attesa della prossima pausa prevista il 18 marzo 2024. Chi ne trarrà sicuramente beneficio saranno i vecchi e nuovi siti scommesse, ma non sarà controproducente per il fisico dei giocatori?
C’è infatti chi inizia a preoccuparsi per la salute dei calciatori. Soprattutto per le squadre che non possono permettersi un turnover di livello, costrette a far giocare sempre gli stessi uomini. Per i preparatori atletici sarà una sfida non indifferente per trovare il giusto equilibrio tra performance e overtraining. Ma come è stato possibile tutto ciò?
Questo sabato 25 novembre 2023 ricomincia il campionato dopo la pausa per le qualificazioni agli Europei 2024. Le tre sfide d’eccezione: Milan-Fiorentina, Atalanta-Napoli e Juventus-Inter, potrebbero incidere non poco sulle quote vincente Serie A, che attualmente vedono i nerazzurri favoriti per lo Scudetto. Si andrà avanti senza sosta fino al 17 marzo 2024 per la 29ª giornata, ciò significa 17 partite a testa.
La Coppa Italia si giocherà da martedì 5 dicembre a giovedì 4 gennaio per gli ottavi di finale e le squadre che supereranno il turno giocheranno i quarti di finale indicativamente il 10 gennaio. Perciò altre 2 partite da disputare per chi andrà avanti. La Supercoppa italiana, invece, slitta al 21 gennaio e prevede due semifinali e una finale. Consideriamo altre 2 partite per le squadre che si giocheranno il titolo.
Veniamo ora alle competizioni europee. Inter, Milan, Lazio e Napoli sono impegnate nella Champions League, che si giocherà martedì 28 e mercoledì 19 per la 5ª giornata della fase a gironi, e il 12-13 dicembre per la 6ª giornata.
Considerando che l’Inter è già qualificata e le altre sono ancora in corsa per un posto negli ottavi, se dovessero passare tutte dovranno giocare le gare di andata dal 14 al 22 febbraio, e quelle di ritorno dal 7 al 15 marzo 2024. Vale a dire altre 4 partite da aggiungere al totale.
Se invece Milan, Lazio e Napoli dovessero classificarsi terze rischierebbero di dover giocare i sedicesimi di Europa League, portando le partite a 6.
Roma e Atalanta sono invece impegnate in Europa League, che ha la 5ª giornata fissata per il 30 novembre e la 6ª il 14 dicembre. A seconda del piazzamento in classifica c’è il rischio di dover giocare i sedicesimi di finale con gara di andata il 15 febbraio e gara di ritorno il 22 febbraio, più gli ottavi di finale il 7 marzo e il 14 marzo 2024.
Significa ben 6 partite potenziali per le due squadre. Infine la Fiorentina, impegnata in Conference League con lo stesso calendario dell’Europa League.
In tutto ciò, quelle che rischiano di dover giocare di più sono la Fiorentina, il Napoli e la Lazio, impegnate in tutte le competizioni. Per tutte, qualora si presentasse l’ipotesi dei sedicesimi di finale, potrebbe voler dire giocare 27 partite in totale.
Le altre a rischiare il calendario lungo sono Inter, Milan, Roma e Atalanta con 25 partite potenziali, mentre la Juventus, giocando solo in Coppa Italia, ne ha solo 19.
Se in tutto ciò consideriamo anche i voli e gli spostamenti, resta ben poco tempo per allenarsi e, soprattutto, per recuperare le energie. Si preannuncia quindi un calendario di certo molto divertente per noi tifosi, molto meno per i protagonisti del gioco.
