Gli Australian Open 2020 entrano finalmente nel vivo e i campioni italiani mostrano i muscoli procedendo di un turno verso le fasi finali del torneo.
Facile passaggio del turno di Matteo Berrettini ai danni di Andrew Harris (162 ATP): il talento italiano schianta il tennista australiano con un secco 3 set a 0 e vola al prossimo turno nel quale sfiderà lo statunitense Sandgren.
Ma Berrettini non è l’unico ad aver fatto un buon match agli Australian Open. Jannik Sinner e Fabio Fognini hanno superato i loro rispettivi avversari durante il primo turno del torneo. I match dei due atleti sono stati interrotti a causa della pioggia, ma al rientro in campo, gli azzurri hanno saputo prendere in mano il gioco e passare alla fase successiva.
Due vittorie diverse, ma altrettanto spettacolari, che contribuiscono al proseguo della corsa verso le fasi finali e danno al tennis italiano rilievo internazionale. Fabio Fognini ha rischiato di subire una eliminazione al primo turno contro l’americano Reilly Opelka, che aveva già avuto la meglio sul tennista italiano durante gli US Open.
L’interruzione dell’incontro per la pioggia è stata decisiva per l’andamento del match. Al ritorno sul campo, Fognini ha messo in luce il suo talento riuscendo a passare il turno e ad infrangere la maledizione dell’americano. Nel prossimo turno, il tennista italiano sarà impegnato con Jordan Thompson, attualmente 66° nel ranking mondiale.
Il match di Sinner, invece, è stato giocato sul velluto dal campione di origini altoatesine. Sinner infatti ha schiantato Purcell 3 set a 0. Nonostante la pioggia battente, il risultato del match non è mutato e Jannis è riuscito a prevalere su Purcell in pochi minuti. La sfida che lo attende al prossimo turno vedrà protagonista Marton Fuksovis, attuale numero 67 nel ranking mondiale.
Dopo le qualificazioni di Berrettini, Fognini e Sinner, si aggiunge il successo di Andreas Seppi, che ha avuto la meglio nei confronti di Miomir Kecmanovic, tennista di origini serbe e attualmente 59° nel ranking ATP.
