Scommesse primo marcatore

Salvo casi eccezionali, la quasi totalità delle squadre entra in campo con un obiettivo ben chiaro e definito. Portare a casa i tre punti o il passaggio del turno è l’obiettivo di ogni team. Obiettivo ottenibile segnando almeno una rete (o una rete in più rispetto agli avversari).

Le scommesse sul goal sono molteplici, ma la scommessa Primo Marcatore è quella che effettivamente sposta la situazione dal pareggio a reti inviolate, a favore di una delle due contendenti in campo. Da non confondere con le scommesse ultimo marcatore, in questa guida cercheremo di scoprirne tutti i segreti.

Regolamento scommesse primo marcatore

La scommessa Primo Marcatore prevede l’individuazione del giocatore che per primo sbloccherà il risultato. È quindi una scommessa “ad personam” e non legata alle sorti del team.

Si vince questa scommessa quando il giocatore selezionato segna il goal che sblocca il match. Al fine di questa puntata non è determinante il risultato finale della partita, né se il giocatore segnerà solo quel goal o più di uno. La scommessa è valida sia che il giocatore sia titolare piuttosto che subentrato nel corso del match. In caso di non ingresso in campo del giocatore la puntata verrà annullata e la quota restituita.

Fa ovviamente fede nella definizione del marcatore (soprattutto per i goal da mischia in area o i possibili autogoal) ciò che viene indicato nel referto ufficiale dell’incontro. Non è invece determinante ai fini della scommessa il modo in cui viene realizzato il goal.

Siti per scommettere primo marcatore


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Come scegliere il primo marcatore

Ovviamente gli attaccanti, soprattutto quelli con un buon andamento realizzativo sono quelli che hanno più possibilità di figurare come primi marcatori, il problema è che la quota sugli stessi è piuttosto bassa, considerata l’elevata probabilità che gli stessi realizzino una marcatura.

Un buon compromesso tra la possibilità di vincere la scommessa e la quota proposta si può ottenere andando a selezionare quei centrocampisti offensivi, o incursori, che normalmente in una stagione arrivano a segnare 10, 15 goals.

Da evitare invece difensori centrali e centrocampisti d’impostazione, visto che di solito in quei ruoli si fatica a segnare anche solo 1, 2 goal a stagione (discorso diverso potrebbe essere quello del difensore centrale “saltatore”, ma anche in questo caso si parla di non più di una manciata di reti all’anno).

A livello statistico, un parametro importante da monitorare è quello della media goal nel breve periodo (ad esempio le ultime 5 o 10 partite).

Scommesse primo marcatore: significato

La Scommessa Primo Marcatore può essere declinata in molte modalità. Alcuni bookmaker propongono infatti scommesse sul Primo Marcatore per Squadra, sul Marcatore nei primi 15 Minuti e sul Marcatore Primo Tempo. Questa tipologia di scommessa, in tutte le sue varianti, è disponibile anche in modalità Live. In questa opzione, le quote cambiano col passare del tempo e a seconda di ciò che accade in campo, contribuendo ad aumentare il livello di adrenalina della scommessa.

Per gli amanti del rischio, questa tipologia di scommessa è declinabile anche come Primo marcatore autogoal, in cui si va a puntare, senza nominativi, se la prima rete del match sarà un autogoal.

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