Mentre in Europa saremo tutti impegnati a seguire le imprese delle nostre nazionali ad Euro 2016, negli Stati Uniti si terrà la Copa America Centenario 2016, edizione speciale che commemora appunto il centenario della CONMEBOL (federazione calcistica del sudamerica), organizzatrice assieme alla CONCACAF (federazione calcistica dell’America del centro-nord).
Occorre quindi fare una netta distinzione tra la Copa América, il classico torneo che si svolge tra le nazionali del Sud America con cadenza ora quadriennale, (recentemente vinta dal Cile nel 2015), e questa edizione particolare che, oltre alle compagini sudamericane, vede la partecipazione di sei squadre provenienti dall’area centro-nord dell’America (facenti parte della CONCACAF).
Perchè è doveroso puntualizzare questo fatto? Per misurare l’approccio delle diverse formazioni ad un torneo di questo tipo. Possiamo infatti notare che i bookies sono tutt’ora molto cauti nell’ufficializzare quote su questa competizione, proprio perché di difficile lettura.
Da una parte ci sono le formazioni del centro-nord che punteranno a proseguire il più possibile il loro cammino, con dispiego di forze per ottenere la vittoria finale; mentre dall’altra le squadre del Sud America potrebbero approcciare la Coppa con più “tranquillità”, considerandola quasi alla pari di un torneo estivo. D’altro canto, sono comunque 100 anni che esiste la “loro” Copa América, ed è chiaro quanto possano esservi affezionate.
Per il paese ospitante, ovvero gli Stati Uniti, e la propria squadra invece, si tratta di una grandissima occasione per sottolineare l’importanza che sta iniziando ad avere negli States il soccer.
Un altro fatto importante da tenere in considerazione, è che alcune nazionali hanno dato più importanza alle olimpiadi di Rio 2016, mandando i giovani migliori a rappresentare lì il proprio paese.
Le squadre chiave di questa Copa América 2016
Fatte le debite premesse alla competizione, partiamo subito con la compagine più forte: l’Argentina. La squadra di Martino può contare sui migliori calciatori al mondo, nessuno dei quali è stato escluso dalle convocazioni, a parte Dybala, tenuto in serbo per le olimpiadi.
Stiamo parlando quindi di nomi come Higuain, Messi, Aguero e Lavezzi per l’attacco; Mascherano, Banega, Biglia, Lamela e Pastore a centrocampo; Roncaglia, Otamendi e Garay in difesa.
Una squadra veramente formidabile, quotata 2.90 da paddypower per la vittoria finale: scommettere sulla Copa América 2016 in antepost, sull’Argentina vincente, è decisamente consigliato.
Dopo aver introdotto i bianco-celesti, veniamo al rovescio della medaglia, il Brasile, quotato 5.10 per la vittoria finale, ma chiaramente poco interessato ad ottenerla. Carlos Dunga ha lasciato a casa nomi come David Luiz, Thiago Silva, Marcelo, Firmino e Fernandinho.
In più Neymar e Oscar sono preservati per le olimpiadi; tra chi potrebbe avere una maglia da titolare abbiamo: Douglas Costa, Hulk, Dani Alves e Ricardo Oliveira in attacco.
Sconsigliato scommettere sui verde oro, anzi paradossalmente, negli scontri del girone eliminatorio (con Cile, Bolivia e Panama), si potrebbe azzardare qualche scommessa sugli avversari.
Ora parliamo invece dei possibili outsider della competizione. Primi tra tutti, come dicevamo prima, gli organizzatori Stati Uniti; la quota vittoria della squadra di Klinsmann è 8.50, pur avendo un girone eliminatorio non proprio facile con Colombia, Costa Rica e Paraguay.
Altra formazione da tenere d’occhio è il Messico: anche se il tecnico Osorio ha dovuto affrontare i rifiuti di Dos Santos e Carlos Vela, avrà comunque a disposizione uomini del calibro di Hernandez, Peralta, Guardado, Herrera, Jimenez, e Jesus Manuel Corona. I verdi sono quotati 14.00, qualcosa di più della Colombia di Mister Pekerman e dell’asso James Rodriguez, bancata a 8.50 come gli Stati Uniti.
La nostra analisi globale della competizione finisce qui, un saluto e a presto con ulteriori approfondimenti ed aggiornamenti di quote.
Il logo della Copa América Centenario 2016 è di proprietà della CONMEBOL.
