Chiuso il 2018, è tempo di fare il punto della situazione sulle scommesse sportive online e in agenzia. Nel 2018 la spesa complessiva è stata di circa 1,5 miliardi di euro, con un aumento del 10,8% rispetto al 2017.
Spesa online e spesa in agenzia
Questa cifra si divide in 640 milioni derivanti dal gioco online, che ha registrato un aumento del 15,3% rispetto al 2017, e in 840 milioni dal gioco nelle agenzie, con un aumento del 7,5%.
Nonostante la spesa scommesse sia stata piuttosto alta e costante durante l’anno, l’ultimo mese del 2018 ha registrato un brusco calo, dovuto probabilmente al payout più elevato relativo a dicembre.
Cosa è successo nel mese di Natale? Si è registrato un calo del 55,1% rispetto all’anno precedente, soprattutto in agenzia, dove sono stati raccolti “solo” 49,4 milioni di euro (-62,7%). Il gioco online registra un -42,9% per un importo di 47 milioni di euro.
Ritorno sulle vincite
A dicembre il ritorno in vincita complessivo è stato del 90,8% (89% in agenzia e 92,1% sui siti di scommesse online). Un dato di gran lunga più alto rispetto all’anno scorso, che era pari al 75,6% delle giocate (66,7% nelle agenzie e 82,8% sul web).
Conclusioni
I dati riportati ci fanno capire come nonostante l’emissione del Decreto Dignità, l’abitudine di scommettere non abbandona gli italiani, che anzi, hanno speso ancora di più che nel 2017.
Forse complici anche le massicce campagne promozionali dei bookmakers, sia online, che negli stadi e sulle maglie delle squadre di Serie A, fatto sta che agli italiani piace scommettere, e lo fanno sempre più online, come testimonia il 15% in più rispetto al 2017.
Dati che fanno ben sperare il settore e che lasciano qualche perplessità in merito all’entrata in vigore ufficiale del decreto, prevista alla fine del Campionato di Serie A 2018-2019.