Il Mondiale per Club si avvicina e gli Stati Uniti sono pronti a ospitare la manifestazione sportiva a partire dal 14 giugno 2025 (terminerà il 13 luglio).
L’occasione è molto profittevole per le squadre partecipanti. Infatti il montepremi è davvero generoso e il ritorno economico per le società di calcio è significativo.
Per Inter e Juventus, dunque, l’opportunità è ghiotta e andare avanti nel torneo potrebbe tradursi in una preziosa fonte di guadagno. Ma a quanto ammontano i bonus e come vengono distribuiti?
La FIFA ha annunciato ufficialmente le cifre il 5 marzo, perciò andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Il montepremi totale del Mondiale per Club
Le notizie che arrivano direttamente dalla FIFA sono da monitorare con grande attenzione perché si tratta di cifre che possono rimettere in sesto i delicati equilibri finanziari delle squadre.
Il torneo è strutturato per iniziare e terminare nel giro di quattro settimane. La differenza con la Champions League si evidenzia soprattutto nell’impegno, che in questo caso è ridotto a livello temporale.
Il ritmo e l’intensità, tuttavia, saranno quelli delle competizioni dove si fronteggiano le big. Gli incentivi economici sono indubbiamente appetibili e il sovraccarico atletico per i calciatori sarà controbilanciato dal meccanismo premiale.
La somma di 1 miliardo di dollari di montepremi è assolutamente straordinaria. Corrisponde per l’esattezza a 930 milioni di euro. Merita sottolineare che è l’importo più elevato per un torneo di club.
I soldi andranno alle 32 squadre partecipanti, perciò ci sarà una distribuzione abbastanza omogenea.
La FIFA ha scelto di suddividere gli importi in due segmenti distinti:
- 500 milioni di quota fissa ai partecipanti
- 429 milioni di quota variabile in relazione ai risultati sul campo
Il modello premia nel contempo la partecipazione e la capacità di raggiungere le ultime fasi della competizione, con margini di guadagno ragguardevoli per le società.
La distribuzione dei bonus economici nel Mondiale per Club 2025
Per comprendere l’entità dei bonus è necessario ricordare il funzionamento del torneo. In maniera simile al campionato del mondo di calcio che coinvolge le nazionali, dunque, ci saranno la fase a gironi e l’eliminazione diretta.
Ecco le ricompense previste per i gironi:
- 2 milioni di dollari per la vittoria della partita
- 1 milione di dollari per il pareggio
Così facendo, quindi, le squadre hanno l’opportunità di accumulare extra interessanti già dai primi scontri. Con l’eliminazione diretta i soldi diventano ancora di più.
Analizziamo nel dettaglio la distribuzione dei premi per le ultime fasi del torneo.
- Ottavi di finale: Superando il girone il club ha diritto a 7 milioni di euro
- Quarti di finale: Arrivare ai quarti significa incassare 12 milioni di euro
- Semifinali: Le squadre beneficiano di 20 milioni di euro (ciascuna)
- Finale: Le due contendenti si prendono ben 28 milioni di euro
Arriviamo perciò alla domanda chiave: quanto guadagna chi vince il Mondiale per Club? Alla squadre che trionferà saranno riconosciuti altri 37 milioni di euro.
La squadra che esce vittoriosa, complessivamente, potrebbe incassare fino a 145 milioni di euro.
Perché le squadre incassano premi diversi?
C’è un fattore che ai meno attenti può apparire piuttosto anomalo. A parità di risultati, infatti, non tutti i club ricevono premi uguali. Perché c’è questa disparità?
La risposta va ricercata nella visibilità, nel palmarès delle squadre e nell’attrattiva commerciale.
La FIFA ha previsto la quota del 65% ad alcuni club del gruppo europeo. Ecco di quali club si tratta:
- Inter
- Juventus
- Manchester City
- Real Madrid
- Bayern Monaco
- Paris Saint-Germain
- Chelsea
- Atletico Madrid
- Porto
- Red Bull Salisburgo
- Borussia Dortmund
- Benfica
La quota complessiva inserita per queste selezioni è di 284 milioni di euro.
Prendiamo come esempio il Real Madrid. I Blancos hanno un premio di base che ammonta a 35 milioni di euro (tra cui rientrano 10 milioni fissi). L’assegno per l’Atletico, all’avvio della competizione, è di “soli” 20 milioni. Il gap nei confronti dei rivali diretti è determinato proprio dalla differenza di prestigio. Ciò ha aperto anche numerosi interrogativi e alcune perplessità.
Il fondo di solidarietà e le opportunità economiche del torneo
La FIFA ha pensato di distribuire premi economici anche alle squadre che non sono riuscite a qualificarsi per la competizione.
Il 15% del montepremi totale, dunque, verrà destinato al sostegno delle società meno affermate in campo internazionale. Dati alla mano, i soldi messi sul piatto dalla federazione sarebbero 250 milioni di euro.
La misura ha l’obiettivo di contenere il già evidente divario tra top club e squadre minori. Il volume d’affari che circola intorno al Mondiale per Club, tuttavia, è davvero enorme.
Parallelamente ai bonus per le vittorie, infatti, ci saranno introiti per chi opera nel settore delle scommesse sportive, per l’indotto del calcio, per addetti ai lavoro e per le città ospitanti.
Sarà sicuramente un palcoscenico globale, dove i calciatori potranno mettersi in mostra e far crescere il proprio valore.